Si prega di sfogliare il glossario, che fornisce definizioni accessibili per i termini più comunemente usati inilluminazione, architettura e design.I termini, gli acronimi e la nomenclatura sono descritti in modo comprensibile dalla maggior parte dei lighting designer.
Si prega di notare che queste definizioni possono essere soggettive e servono solo come guida.
A
Illuminazione d'accento: Tipo di luce utilizzato per attirare l'attenzione o enfatizzare un particolare oggetto o edificio.
Controlli adattivi: Dispositivi come sensori di movimento, dimmer e timer utilizzati con l'illuminazione esterna per modificare l'intensità della luce o la durata.
Luce ambientale: Il livello generale di illuminazione in uno spazio.
Angström: La lunghezza d'onda di un'unità astronomica, 10-10 metri o 0,1 nanometri.
B
Deflettore: Un elemento traslucido o opaco utilizzato per nascondere una fonte di luce alla vista.
Zavorra: dispositivo utilizzato per avviare e far funzionare una lampada fornendo la tensione, la corrente e/o la forma d'onda richiesta.
Fascio diffuso: Angolo tra due direzioni sul piano in cui l'intensità è uguale a una certa percentuale dell'intensità massima, solitamente il 10%.
Luminosità: L'intensità della sensazione provocata dall'osservazione di superfici che emettono luce.
Lampadina o lampada: La fonte di luce.L'intero gruppo deve essere distinto (vedi apparecchio).La lampadina e l'alloggiamento sono spesso indicati come la lampada.
C
Candela: Unità di intensità.Candela: Unità di intensità luminosa.Precedentemente noto come la candela.
Curva di distribuzione della potenza delle candele(chiamato anche diagramma di distribuzione della potenza delle candele): questo è un grafico delle variazioni di luminanza di una luce o di un apparecchio di illuminazione.
Candela: L'intensità luminosa espressa in Candele.
CIE: Commission Internationale de l'Eclairage.La Commissione Luce Internazionale.La maggior parte degli standard di illuminazione sono fissati dalla commissione luce internazionale.
Coefficiente di utilizzo – CU: Il rapporto tra il flusso luminoso (lumen), ricevuto da un apparecchio sul “piano di lavoro” [l'area in cui è richiesta la luce], ei lumen che l'apparecchio emette.
Resa cromatica: l'effetto di una sorgente luminosa sull'aspetto dei colori degli oggetti rispetto al loro aspetto quando esposti alla normale luce diurna.
Indice di resa cromatica CRI: una misura della precisione con cui una sorgente luminosa con un certo CCT restituisce i colori rispetto a una sorgente di riferimento con lo stesso CCT.Un CRI di alto valore fornisce una migliore illuminazione a livelli di illuminazione uguali o addirittura inferiori.Non dovresti mescolare lampade con CCT o CRI diversi.Al momento dell'acquisto delle lampade, specificare sia CCT che CRI.
Coni e bastoncelli: Gruppi di cellule fotosensibili trovati nella retina degli occhi degli animali.I coni sono dominanti quando la luminanza è alta e forniscono la percezione del colore.I bastoncini sono dominanti a bassi livelli di luminanza ma non forniscono una percezione del colore significativa.
Visibilità: la capacità di un segnale o di un messaggio di distinguersi dallo sfondo in modo da poter essere facilmente notato dall'occhio.
Temperatura di colore correlata (CCT): Una misura del calore o del freddo della luce in gradi Kelvin (degK).Le lampade che hanno una CCT inferiore a 3.200 gradi Kelvin sono considerate calde.Le lampade con CCT maggiore di 4,00 degK appaiono bianco-bluastre.
Legge del coseno: L'illuminazione su una superficie cambia come l'angolo del coseno della luce incidente.Puoi combinare le leggi dell'inverso del quadrato e del coseno.
Angolo di taglio: L'angolo di schermatura di un apparecchio è l'angolo misurato dal suo nadir.Dritto in basso, tra l'asse verticale dell'apparecchio e la prima linea in cui la lampadina o la lampada non è visibile.
Figura tagliata: L'IES definisce un dispositivo di interruzione come "Intensità superiore a 90 gradi in orizzontale, non più del 2,5% di lumen della lampada e non più del 10% di lumen della lampada sopra gli 80 gradi".
D
Adattamento oscuro: Un processo per cui l'occhio si adatta a luminanze inferiori a 0,03 candele (0,01 footlambert) per metro quadrato.
Diffusore: Un oggetto utilizzato per diffondere la luce da una fonte di illuminazione.
Dimmer: I dimmer riducono i requisiti di alimentazione delle luci fluorescenti e a incandescenza.Le luci fluorescenti necessitano di speciali reattori dimmerabili.Le lampadine a incandescenza perdono efficienza quando sono oscurate.
Disabilità Abbagliamento: Abbagliamento che riduce la visibilità e le prestazioni.Può essere accompagnato da disagio.
Abbagliamento di disagio: Abbagliamento che provoca disagio ma non riduce necessariamente le prestazioni visive.
E
Efficacia: La capacità di un sistema di illuminazione di raggiungere i risultati desiderati.Misurato in lumen/watt (lm/W), è il rapporto tra l'emissione luminosa e la potenza assorbita.
Efficienza: Misura dell'output o dell'efficacia di un sistema rispetto al suo input.
Spettro elettromagnetico (EM): Una distribuzione di energia emessa da una sorgente radiante in ordine di frequenza o lunghezza d'onda.Include raggi gamma, raggi X, lunghezze d'onda ultraviolette, visibili, infrarosse e radio.
Energia (potenza radiante): l'unità è joule o erg.
F
Illuminazione della facciata: L'illuminazione di un edificio esterno.
Infisso: L'assieme che sostiene la lampada all'interno di un sistema di illuminazione.L'apparecchio comprende tutti i componenti che controllano l'emissione luminosa, inclusi il riflettore, il rifrattore, il reattore, l'alloggiamento e le parti di fissaggio.
Apparecchio Lumen: L'emissione luminosa di un apparecchio di illuminazione dopo che è stata elaborata dall'ottica.
Apparecchio Watt: La potenza totale utilizzata da un apparecchio di illuminazione.Ciò include il consumo energetico delle lampade e dei reattori.
Proiettore: Un apparecchio di illuminazione progettato per "inondare", o inondare, un'area definita con l'illuminazione.
Flusso (flusso radiante): L'unità è watt o erg/sec.
Candela: Illuminamento su una superficie prodotto da una sorgente puntiforme uniformemente emessa a una candela.
Footlambert (lampada da corsa): Luminanza media di una superficie emittente o riflettente al tasso di 1 lumen per piede quadrato.
Apparecchio a taglio totale: Secondo l'IES, questo è un dispositivo che ha un massimo del 10% di lumen della lampada sopra gli 80 gradi.
Dispositivo completamente schermato: Apparecchio che non lascia passare alcuna emissione al di sopra del piano orizzontale.
G
Bagliore: Una luce accecante e intensa che riduce la visibilità.Luce che è più luminosa nel campo visivo rispetto alla luminosità adattata dell'occhio.
H
Lampada NASCOSTA: La luce (energia) emessa in una lampada a scarica viene prodotta quando una corrente elettrica passa attraverso un gas.Le lampade al mercurio, agli alogenuri metallici e al sodio ad alta pressione sono esempi di scarica ad alta intensità (HID).Le altre lampade a scarica includono fluorescenti e LPS.Alcune di queste lampade sono rivestite internamente per convertire parte dell'energia ultravioletta della scarica di gas in output visivo.
Lampada HPS (sodio ad alta pressione).: Una lampada HID che produce radiazioni da vapori di sodio ad alte pressioni parziali.(100 Torr) HPS è fondamentalmente una "sorgente puntiforme".
Scudo lato casa: Un materiale opaco e applicato a un corpo illuminante per impedire alla luce di illuminare una casa o un'altra struttura.
I
Illuminamento: La densità del flusso luminoso incidente su una superficie.L'unità è il footcandle (o lux).
IES/IESNA (Illuminating Engineering Society of North America): Un'organizzazione professionale di ingegneri dell'illuminazione di produttori e altri professionisti coinvolti nell'illuminazione.
Lampada ad incandescenza: L'illuminazione viene prodotta quando un filamento viene riscaldato da una corrente elettrica a un calore elevato.
Radiazione infrarossa: Un tipo di radiazione elettromagnetica che ha lunghezze d'onda maggiori della luce visibile.Si estende dal bordo rosso della gamma visibile a 700 nanometri fino a 1 mm.
Intensità: La quantità o il grado di energia o luce.
International Dark-Sky Association, Inc.: Questo gruppo senza scopo di lucro mira a sensibilizzare sull'importanza dei cieli bui e sulla necessità di un'illuminazione esterna di alta qualità.
Legge dell'inverso del quadrato: L'intensità della luce in un dato punto è direttamente proporzionale alla sua distanza dalla sorgente puntiforme, d.E = I/d2
J
K
Chilowattora (kWh): I kilowatt sono 1000 watt di potenza che agiscono per un'ora.
L
Vita della lampada: Aspettativa di vita media per un particolare tipo di lampada.La lampada media durerà più a lungo della metà delle lampade.
GUIDATO: Diodo ad emissione luminosa
Inquinamento luminoso: eventuali effetti negativi della luce artificiale.
Qualità della luce: Questa è una misura del comfort e della percezione che una persona ha in base all'illuminazione.
Fuoriuscita di luce: fuoriuscita indesiderata o perdita di luce in aree adiacenti, che possono causare danni a ricettori sensibili come proprietà residenziali e siti ecologici.
Violazione leggera: Quando la luce cade dove non è voluta o richiesta.Luce diffusa Luce invadente
Controlli dell'illuminazione: dispositivi che attenuano o accendono le luci.
Sensori a fotocellula: Sensori che accendono o spengono le luci in base al livello di luce naturale.Una modalità più avanzata può attenuare o aumentare gradualmente l'illuminazione.Vedi anche: Controlli adattivi.
Lampada al sodio a bassa pressione (LPS): Una luce a scarica in cui la luce prodotta è per radiazione di vapore di sodio a bassa pressione parziale (circa 0,001 Torr).La lampada LPS è chiamata "sorgente a tubo".È monocromatico.
Lume: Unità per flusso luminoso.Il flusso prodotto da una singola sorgente puntiforme che emette un'intensità uniforme di 1 candela.
Fattore di deprezzamento del flusso luminoso: L'emissione luminosa di un apparecchio di illuminazione diminuisce nel tempo a causa della diminuzione dell'efficienza della lampada, dell'accumulo di sporcizia e di altri fattori.
Apparecchio di illuminazione: Un'intera unità di illuminazione, che comprende apparecchi, reattori e lampade.
Efficienza dell'apparecchio di illuminazione (rapporto di emissione luminosa): Il rapporto tra la quantità di luce emessa dall'apparecchio e la luce prodotta dalle lampade racchiuse.
Luminanza: Un punto in una certa direzione e l'intensità della luce prodotta in quella direzione da un elemento che circonda il punto, divisa per l'area proiettata dall'elemento su un piano parallelo alla direzione.Unità: candele per unità di superficie.
Lux: Un lumen per metro quadro.Unità di illuminazione.
M
Lampada al mercurio: Una lampada HID che produce luce emettendo radiazioni dai vapori di mercurio.
Lampada ad alogenuri metallici (HID): Una lampada che produce luce utilizzando radiazioni ad alogenuri metallici.
Altezza di montaggio: Altezza della lampada o dell'apparecchio dal suolo.
N
Nadir: Il punto del globo celeste che è diametralmente opposto allo zenit, e direttamente sotto l'osservatore.
Nanometro: L'unità di nanometro è 10-9 metri.Spesso utilizzato per rappresentare le lunghezze d'onda nello spettro EM.
O
Sensori di presenza
* Infrarosso passivo: un sistema di controllo dell'illuminazione che utilizza fasci di luce a infrarossi per rilevare il movimento.Il sensore attiva il sistema di illuminazione quando i raggi infrarossi vengono interrotti dal movimento.Dopo un periodo di tempo preimpostato, il sistema spegnerà le luci se non viene rilevato alcun movimento.
* Ultrasuoni: Questo è un sistema di controllo dell'illuminazione che utilizza impulsi sonori ad alta frequenza per rilevare il movimento utilizzando la percezione della profondità.Il sensore attiva il sistema di illuminazione quando la frequenza delle onde sonore cambia.Il sistema spegnerà le luci dopo un certo tempo senza alcun movimento.
Ottico: Componenti di un apparecchio, come riflettori e rifrattori che costituiscono la sezione di emissione della luce.
P
Fotometria: La misurazione quantitativa dei livelli e della distribuzione della luce.
Fotocellula: un dispositivo che modifica automaticamente la luminosità di un apparecchio di illuminazione in risposta ai livelli di luce dell'ambiente circostante.
Q
Qualità della luce: Una misura soggettiva degli aspetti positivi e negativi di un impianto di illuminazione.
R
Riflettori: Ottiche che controllano la luce per riflessione (mediante specchi).
Rifrattore (chiamato anche lente): Un dispositivo ottico che controlla la luce usando la rifrazione.
S
Apparecchio semi-cutoff: Secondo l'IES, "L'intensità sopra i 90 gradi in orizzontale non è superiore al 5% e a 80 gradi o superiore non è superiore al 20%".
Schermatura: Un materiale opaco che blocca la trasmissione della luce.
Bagliore del cielo: Una luce diffusa e diffusa nel cielo causata da sorgenti luminose sparse dal suolo.
Intensità sorgente: E' l'intensità di ogni sorgente, nella direzione che potrebbe risultare invadente e fuori dall'area da illuminare.
Riflettore: Un apparecchio di illuminazione progettato per illuminare una piccola area ben definita.
Luce vagante: Luce che viene emessa e cade al di fuori dell'area desiderata o necessaria.Violazione leggera.
T
Attività di illuminazione: l'illuminazione delle attività viene utilizzata per illuminare attività specifiche senza illuminare un'intera area.
U
Luce ultravioletta: Una forma di radiazione elettromagnetica con lunghezze d'onda comprese tra 400 nm e 100 nm.È più corto della luce visibile, ma più lungo dei raggi X.
V
Luminanza velante (VL): Una luminanza prodotta da fonti luminose sovrapposte all'immagine dell'occhio, riducendo il contrasto e la visibilità.
Visibilità: Percepito dall'occhio.Vedere in modo efficace.Lo scopo dell'illuminazione notturna.
W
Pacchetto da parete: Un apparecchio di illuminazione solitamente fissato sul lato o sul retro di un edificio per l'illuminazione generale.
X
Y
Z
Zenit: Un punto “sopra” o direttamente “sopra”, una certa posizione su un globo celeste immaginario.
Tempo di pubblicazione: giu-02-2023